Data di presentazione: 30 marzo 2006
Inizio progetto: 28 dicembre 2006
Conclusione: febbraio 2008
Con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – L.R. 19/2000: € 23.917,00
Costo complessivo del progetto: € 39.900,00 circa.
Obiettivo
Il progetto si colloca all’interno di una realtà di sviluppo locale che stenta a prender corpo. Ad oggi sono presenti nel territorio interessato da questo intervento, enormi difficoltà legate alla compresenza di giovani rifugiati e locali, individui con problemi legati all’alcool e giovani “difficili”. Comune è il problema degli ex-combattenti che hanno deposto le armi solo in tempi recenti, dopo aver trascorso anni dediti a una “vita di rapina”, incapaci di reciclarsi in un contesto di normalità, senza una professione ne una formazione scolastica di base.
I problemi specifici della comunità che il presente progetto intende coinvolgere, nascono dalla necessità di ricostruire il significato di identità sociale di questi giovani.
Ad aggravare il contesto locale, vi è la totale mancanza di tutto. Se la scuola può, da una parte, restituire un ruolo ed una collocazione ai bambini, difficile è pensarlo per i giovani, che hanno abbandonato la scuola molti anni prima o, addirittura, non la hanno mai frequentata. Il loro reinserimento, il loro recupero, può e deve passare attraverso altre strade, adottare altre metodologie, altri metodi di coinvolgimento, che siano il più possibile attenti e aderenti alle necessità del singolo.
Ecco allora la necessità di un centro, capace di accogliere senza condizioni i giovani tutti, con l’obiettivo concreto di aiutarli a ricucire il tessuto sociale e a pensare, a programmare una vita nuova.
Tutti gli interlocutori sociali e le agenzie educative territoriali, quali le parrocchie, i comuni, le scuole sono già da oggi chiamati a collaborare a questo impegnativo progetto di rinascita.